200 MILIARDI DI EURO DI CREDITI FISCALI DA PARTE DI 22,4 MILIONI DI CONTRIBUENTI I dati che sono stati riportati dal direttore dell’agenzia delle entrate, indicano che quasi la metà dei crediti fiscali in magazzino, precisamente più del 40%, una cifra pari a 483 miliardi di euro, non sono recuperabili in quanto intestati a delle persone decedute, ma anche nullatenenti o imprese che sono già cessate o interessate da delle procedure concorsuali chiuse, quindi una perdita enorme per l’erario.