Come riportato da quotidiani e riferito sia dai carabinieri che dalla vittima, il fatto ha avuto luogo il 14 luglio 2018 – diversi mesi prima della manifestazione antirazzista di Milano – ed è ritornato alle cronache a seguito dell’arresto avvenuto il 28 febbraio al termine delle indagini.
La custodia cautelare è stata disposta dalla procura di Como e dalla procura dei Minori di Milano, che ai cinque arrestati contestano il concorso in violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni e detenzione di sostanze stupefacenti ai due minorenni del branco.