Il progetto di riforma pensione 2022 proposto dal governo Draghi prevede poi che dal 2024 l’età anagrafica si alzi di ulteriori due anni.
Il meccanismo che dovrebbe subentrare al posto di quota 100 prevede la pensione nel 2022 a 64 anni di età, fermo restando il requisito anagrafico di 38 anni di contributi versati.