È questo lo spirito del progetto “Vigna Resilience”, realizzato dalla cantina RadiciVive in sinergia con il Comune di Napoli, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli e oggetto di un master della facoltà di Architettura dell’Università di Napoli “Federico II”.
Il Progetto “Vigna Resilience” – il cui nome rievoca la capacità delle comunità locali di adattarsi e riadattarsi costantemente ai cambiamenti, forgiando ogni volta meccanismi sociali virtuosi di convivenza col territorio – ha coinvolto le scuole “Russo”, “72esimo Palasciano”, “Russolillo”, “Cigno” e “Risorgimento” e ha visto gli alunni impegnati in un vero e proprio programma di formazione che ha permesso agli studenti di conoscere e approfondire tutti gli aspetti del settore viticolo ed enologico e che ha toccato diversi temi, tra cui l’importanza del legame con il proprio territorio, la storia del vino e dei Campi Flegrei, fino alla realizzazione di una bottiglia di vino con la personalità di ciascuna scuola, nata dalla vigna situata intorno al mausoleo romano di Pianura antistante la cantina RadiciVive.