Sono tornati a germogliare i semi di Hibaku jumoku (in giapponese, alberi bombardati dall'atomica) sopravissuti ai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, ovvero a un calore che, a due chilometri dall'epicentro, é stato quantificato in 40 volte quello emesso dal sole.
Sono in tutto 160 e appartengono a 30 specie diverse i semi germogliati presso l'Orto botanico del Centro di ateneo per i musei scientifici dell'università di Perugia.