Nel complesso é chiaro come Metroid Dread non provi a rivoluzionare la formula tradizionale dei Metroid a scorrimento orizzontale, tuttavia il gioco ha chiaramente preso il meglio da tutti i suoi predecessori, ha raffinato le meccaniche introdotte nella versione 3DS di Samus Returns e le ha adattate ad un nuovo gameplay molto più frenetico e che ci pone davanti alla necessità di scappare e muoverci in continuazione, motivo per cui era richiesta una maggiore agilità rispetto al passato, che fortunatamente abbiamo riscontrato.