Proprio con quest'ultimo Abigail ha qualcosa in comune, ovvero il tono improntato più alla leggerezza senza comunque dimenticare una sana violenza di genere.
Il divertimento di genere fa capolino qua e là, sia chiaro, ma mancano delle soluzioni che riescano a far spiccare Abigail in mezzo all'affollato filone horror-comedy moderno.
Ma dopo il clamoroso flop, di critica e di pubblico, del film con Tom Cruise - qui la nostra recensione de La mummia - questo moderno e liberissimo aggiornamento de La figlia di Dracula (1936) ha virato su toni ben diversi.