Un sondaggio condotto da un gruppo di sindacati svedesi avrebbe svelato pratiche scorrette negli studi di Paradox Interactive, tra discriminazioni e “cultura del silenzio“, proprio nel periodo attuale che vede un terremoto legale che continua a scatenare le sue scosse di assestamento contro studi noti come Activision Blizzard e Riot Games.
sebbene non ci troviamo di fronte a questioni legali come accaduto con Activision Blizzard, il report portato avanti dai gruppi sindacali svedesi getta ombre molto oscure sullo studio di Paradox.