Monica Vitti è stata un’autentica “donna Novecento”, per quel suo modo nuovo e modernissimo di interpretare la femminilità.
In questo faticoso percorso di costruzione di un’identità femminile non asservita allo sguardo e al possesso maschile, Monica Vitti marca una discontinuità fortissima, e il segno della modernità di una donna che ha saputo filtrare e sintetizzare le inquietudini della seconda metà del Novecento, dando voce alle domande, le richieste, il desiderio di emancipazione dell’intero universo femminile della sua epoca.