Una collaborazione tra IBM e alcuni ricercatori russi ha portato allo sviluppo di switch ottici in grado di superare quelli tradizionali basati su transistor operando fino a 1.
La luce è il mezzo di trasmissione più veloce in circolazione e questi switch ottici la utilizzano al posto dell’elettricità come input e output operativo.
La ricerca, pubblicata su Nature, è uno dei passi necessari verso un futuro dell’informatica basato sulla luce, uno degli attuali candidati per la realizzazione di sistemi informatici molto più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico.