Una legge che il 30 ottobre 1996 cambia la vita di Andreas Andersson.
Ziege scodella in area una palla dove non c’è nessuno, Pagotto (portiere di proprietà del Milan in prestito all’Empoli) si inventa un’uscita alta senza senso, schiaffeggiando il pallone e facendolo di fatto rimbalzare sulla testa d’oro di Andersson.
Per un’ora abbondante Martusciello e compagni contengono senza problemi il Milan, al 63° fuori Kluivert per Andersson.