L'Antitrust italiana, attraverso il bollettino appena pubblicato, ha comunicato di aver sanzionato TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb per pratiche commerciali scorrette correlate con la pubblicizzazione e la vendita delle rispettive offerte di connettività in fibra ottica.
La sanzione più consistente è stata irrogata a Wind Tre (350.
Nel caso di TIM, l'ex monopolista - nonostante un precedente provvedimento di AGCM assunto a febbraio 2018 - ha continuato a non evidenziare adeguatamente che, per raggiungere le massime velocità pubblicizzate, fosse necessario attivare un'opzione aggiuntiva a pagamento (gratuita solo per un primo limitato periodo).