L’AGCOM ha avviato un’analisi del mercato della pubblicità online che punta a far emergere eventuali posizioni dominanti o anti-concorrenziali relative ai colossi del settore come Google e Facebook.
“Il Testo Unico impone all’Autorità di individuare i ricavi ‘da pubblicità on line e sulle diverse piattaforme anche in forma diretta, incluse le risorse raccolte da motori di ricerca, da piattaforme sociali e di condivisione’ tra quelli da considerare ai fini della valorizzazione del Sistema Integrato delle Comunicazioni (SIC), nonché nell’ambito delle analisi sulle posizioni dominanti nei singoli mercati rilevanti che lo compongono”, ricorda il Garante delle Comunicazioni.