non abbiamo capito se la storia del “libro sulla Sharia” al salone di Torino sia un caso di monumentale malafede, grossolana ignoranza o entrambe, ma abbiamo deciso di partire dal presupposto che si tratti di entrambe le cose.
se l’autore del meme l’avesse fatto, avrebbe quantomeno notato l’esistenza dell’Emirato di Sharjah, caratterizzato nella sua omonima capitale da È proprio in queste vesti che nel 2013 l’Emirato, attratto dal Festival del Libro di Torino per affinità elettive, chiese all’allora amministrazione Fassino di potervi partecipare, allo scopo invitando l’assessore alla Multiculturalità per una tavola rotonda ufficiale Tutto comincia nel 2013, quando il Municipio di Torino riceve un inatteso invito dal governo di Sharjah: