Come si vede una doppia morale che si ripete ogni qualvolta ci siano situazioni del genere:
Già nel 2008, all’epoca della calata dei “capitani coraggiosi” in Alitalia, i dati sulla situazione finanziaria dell’ex compagnia di bandiera facevano acqua da tutte le parti, ma ad approfondire la questione si scoprivano numeri allucinanti.
Nonostante il rapporto del numero dei dipendenti per ogni aereo fosse il più basso in assoluto, ogni 100 euro di guadagni mentre le altre compagnie aeree prese in esame ne spendevano mediamente 23 per la voce “costo lavoro” Alitalia solo 16.