La Soprintendenza Speciale di Roma e CoopCulture hanno infatti attuato un progetto all’avanguardia, che consente di avere una visione realistica delle terme di Caracalla nel loro momento di massimo splendore, con una precisa ricostruzione degli ambienti, compreso il riposizionamento di tutte le decorazioni, le sculture, i mosaici e gli affreschi.
Le terme di Caracalla presentavano la caratteristica e tradizionale pianta rettangolare, tipica dei complessi termali romani di età imperiale, articolata in un recinto esterno e un corpo centrale.