a tanto ammonta la multa comminata in Francia ad Amazon dal CNIL, l'autorità nazionale per la protezione dei dati, per aver realizzato "un sistema eccessivamente intrusivo per il monitoraggio dell'attività e delle prestazioni dei lavoratori" violando diversi articoli del GDPR.
Da qui la decisione di infliggere ad Amazon France Logistique la multa di 32 milioni di euro, determinata tenendo conto à stato infine riscontrato che i dipendenti e i visitatori esterni non sono stati mai informati pienamente sull'utilizzo dei sistemi di video sorveglianza.