Con il crescere della diffidenza verso i sistemi di mobilità collettiva, a causa del possibile rischio contagio, l’auto si avvia ad essere il principale strumento di mobilità.
Tra i vacanzieri il 70% preferirà mete nazionali, 3 su 10 sono pronti a utilizzare un’auto a noleggio.
“L’emergenza sanitaria ha inciso drammaticamente sulla domanda turistica nel nostro Paese e quindi sulle richieste di noleggio, praticamente azzerate nei mesi di marzo, aprile e maggio – osserva Massimiliano Archiapatti, Presidente ANIASA – Nelle prossime settimane ci aspettiamo che, complice gli arrivi a singhiozzo di turisti stranieri, saranno soprattutto gli italiani a noleggiare vetture.