il Security Research Device Program ha fatto il suo debutto ufficiale nelle scorse ore.
I Security Research Devices dispongono di una shell SSH e della possibilità di eseguire comandi come root, rendendo i loro utenti in grado di compiere azioni che normalmente non si riuscirebbero a fare;
le scorte sono limitate, solo per i residenti in un ristretto gruppo di nazioni (l'Italia è inclusa) e chi si propone non solo dev'essere regolarmente iscritto al Developer Program ma anche dimostrare di aver già rinvenuto in passato vulnerabilità nei prodotti Apple o in altre piattaforme rilevanti.