ROMA - Un nuovo rapporto pubblicato da Amnesty International mostra come, nonostante tutta la loro retorica sulle riforme, le autorità dell'Arabia Saudita stiano usando il Tribunale speciale come un'arma per ridurre sistematicamente al silenzio il dissenso.
"Il governo saudita - ha detto Heba Morayef, direttrice di Amnesty International per il Medio Oriente e l'Africa del Nord - sfrutta il Tribunale speciale per dare una falsa idea di legalità sull'uso distorto delle norme antiterrorismo per ridurre al silenzio chi lo critica.