gli sguardi, le promesse, gli amori che nascono e muoiono nel respiro breve di una serata danzante a Bougival.
Renoir, Danse à la ville, Paris, Musée d’Orsay, 1883 ) Se nella Danse à la ville regna la marmorea sontuosità di un austero palazzo, qui domina invece la cordialità un po’ campagnola di un ritrovo all’aperto dove i protagonisti – essi pure in primo piano – riescono ad essere la voce, gaiamente modulata, di quella variopinta e multiforme umanità che da sempre anima feste e vigilie.