L’accordo di dodici mesi fa con cui si celebrava “l’uscita dei Benetton” si deve leggere alla luce della performance del titolo degli ultimi dodici mesi e all’annuncio di ieri.
Nei prossimi dodici mesi agli azionisti, sommando l’acquisto delle azioni proprie e il dividendo, dovrebbero tornare circa due miliardi di euro mentre il piano economico finanziario di Aspi, ormai venduta da Atlantia e dai “Benetton”, contiene molte più spese di manutenzione degli ultimi anni e la rete, vista la quantità di lavori che osservano gli automobilisti italiani, forse ha bisogno di una bella rinfrescata.