3/Df del 2020 ha dettato chiarimenti in merito alla regolamentazione da parte dei comuni delle modalità di rateazione, delle somme dovute a seguito della notifica di atti di accertamento esecutivo dopo le novità introdotte con la Legge di bilancio 2020 (Legge n.
Una prima considerazione avanzata dal ministero è che le nuove disposizioni devono valere anche per le somme dovute a seguito della notifica degli atti, prima che tali atti divengano esecutivi, vale a dire decorso il termine utile per la proposizione del ricorso ovvero decorsi 60 giorni dalla notifica dell’atto.