Gli aumenti contrattuali retroattivi possono essere richiesti anche dagli ex dipendenti, ovvero da quei lavoratori che non sono più in servizio?
Dunque, per poter arrivare una conclusione differente rispetto a quella che sopra è stata prospettata, sarebbe necessario che le parti sociali, nell’esercizio della loro autonomia collettiva, avessero previsto nel rinnovo contrattuale che gli incrementi della remunerazione, pur riconosciuti in retroattività, fossero in realtà attribuibili in modo espresso ai soli dipendenti che risultavano essere in organico al momento del rinnovo contrattuale, e non dunque anche a quei dipendenti che invece risultavano aver cessato il proprio rapporto di lavoro al momento della sottoscrizione.