Al netto della componente legata al cibo e all’energia, l’aumento dell’inflazione è stato il più alto dal 1992.
Altre componenti dell’inflazione, per esempio il prezzo delle merci (escludendo quello dei servizi), è stato il più alto dal 1982.
L’aggettivo è fuorviante perché l’incremento dei prezzi rimane e perché i salari, eventualmente, salgono solo dopo che i prezzi sono saliti e quindi l’inflazione nel frattempo pesa sui consumatori che si vedono erodere risparmi e redditi.