Con l’entrata in vigore del Decreto Sicurezza lo scorso mese di dicembre 2019, infatti, gli italiani residenti non possono guidare auto immatricolate fuori dai confini nazionali per un periodo superiore ai 60 giorni, a meno che siano residenti fuori dall’Italia.
“Scaduto il termine di un anno – precisa la norma – se il veicolo non è immatricolato in Italia, l’intestatario chiede al competente ufficio della motorizzazione civile, previa consegna del documento di circolazione e delle targhe estere, il rilascio di un foglio di via e della relativa targa, ai sensi dell’articolo 99, al fine di condurre il veicolo oltre i transiti di confine.