"E' troppo presto per dirlo, perché abbiamo fatto solo un turno ed un'uscita nel secondo.
Quella di Bagnaia però non è la sola Ducati che ha faticato.
Assen piace talmente tanto a Pecco Bagnaia che se l'è tatuata anche sulla pelle.
Stamattina, alla fine del turno ero riuscito a fare un passettino in avanti, ma non mi trovavo troppo bene", ha detto Bagnaia.