Le vittime minorenni - ma non solo - delle sparatorie di massa negli Stati Uniti stanno "tornando in vita" per telefonare ai legislatori e chiedere leggi più severe sul controllo delle armi da fuoco.
Un'azione un po' inquietante, ma di sicuro impatto, messa in atto dai genitori di bambini e ragazzi vittime di questi eventi.
E anche per sottolineare che, a volte, certi strumenti non possono essere legali.