Nei decenni successivi ai favolosi sixties tuttavia, la moda del bicolore ha perso rilevanza sia a causa delle diverse preferenze estetiche individuali, sia per i processi di applicazione sempre meno praticabili nelle produzioni di massa.
ROMA - Ciclica nelle sue emanazioni estetiche e passeggera per necessaria scelta di esistenziale, la moda non riguarda solo il perpetuo avvicendarsi stagionale dei capi d’abbigliamento, ma anche il design dell’automobile e le finiture bicolore per l’abitacolo che secondo l’azienda PPG specializzata nelle applicazioni cromatiche su diverse superfici, non sono mai state così in auge.