A riferirsi chiaramente all’impronta di carbonio è appunto Meng Wei, portavoce della Commissione per Lo Sviluppo e delle Riforme2 Il venir meno di uno dei poli più importanti per il mining ha avuto dei riflessi molto importanti anche sul valore del Bitcoin, che sta passando da un ribasso all’altro e di questo se n’è accorto anche l’industria del bitcoin ma anche il governo degli USA che ha sta valutando delle mosse per limitare l’impatto ambientale della criptovaluta3 Dal punto di vista delle imprese che si occupano di mining e di cripto in generale, questo non può essere ignorato infatti, il Bitcoin Mining Council ha preannunciato che verranno presi provvedimenti per dare una svolta più ecologicamente compatibile del mining che, stando al tweet di Michael Saylor, (CEO di Microstrategy) è già per il 58,5% fornito da energie sostenibili4.