Una serie di dazi per 11 miliardi di euro contro i prodotti europei che l’amministrazione Trump potrebbe imporre presto viene considerato dagli analisti di BNY Mellon come il nuovo rischio numero uno per l’Eurozona.
È una minaccia fresca fresca, ma è già la principale per la stabilità economica e finanziaria dell’area euro.
E il deterioramento del sentiment si è accentuato dopo che il presidente della Bce ha definito la minaccia di nuovi dazi da parte di Trump “un altro duro colpo alla fiducia” e “senza dubbio uno dei motivi alla radice della debolezza generale” nella regione.