Prima con la maestosa ed epica Murder Most Foul, 17 minuti di lacrime e sorrisi su una generazione, adesso con I Contain Multitudes, il cui titolo ovviamente è ripreso dal grande bardo americano Walt Whitman, che Dylan adora.
Come ha detto benissimo Claudio Tedesco su Rolling Stone, “lui, che “dipinge paesaggio e dipinge nudi”, arriva a fare un brindisi all’uomo che divide il letto con la sua donna, o la sua ex, perché I Contain Multitudes è anche una canzone d’amore.