Oltre ai contributi a fondo perduto per le categorie maggiormente colpite dalla crisi conseguente all'emergenza coronavirus, possibili anche le proroghe della Cig legata alla pandemia e del blocco dei licenziamenti Il decreto Ristori 5, che prevede tra l’altro una serie di aiuti a fondo perduto per le categorie più colpite dalla crisi economica causata dall’emergenza Covid, è tra i provvedimenti più attesi del nuovo governo Draghi Il contributo di 1000 euro dovrebbe andare ai lavoratori in possesso di una partita Iva da almeno 3 anni, con reddito annuo inferiore ai 50mila euro, con versamento regolare dei contributi e con una perdita di fatturato di almeno il 33% nel 2020 a causa della pandemia Covid L’indennizzo dovrebbe spettare anche agli autonomi privi di partita Iva, non iscritti alle forme previdenziali obbligatorie ma alla Gestione separata con almeno un contributo mensile, titolari di contratti autonomi occasionali Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti.