Tra le tante misure inserite nel ddl di Bilancio 2021, infatti, spunta anche un “Bonus Pir”, un credito d’imposta per le perdite derivanti da specifici piani di risparmio a lungo termine, i cosiddetti “PIR PMI”.
Il Bonus Pir, si legge al comma 219 del ddl di Bilancio 2021, è pari alle “minusvalenze, perdite e differenziali negativi realizzati” e potrà essere erogato solamente a condizione che tali strumenti siano detenuti per almeno 5 anni e che il credito d’imposta non ecceda il 20% delle somme investite in questi strumenti finanziari.