Un tema tornato in primo piano soprattutto a causa della pandemia di Covid Le modalità con cui verrà erogato questo aiuto saranno chiarite con un decreto attuativo, che seconda Speranza è in “dirittura d’arrivo”, ma secondo quanto riporta Fanpage non servirà la prescrizione del medico di base e non ci sarà bisogno nemmeno della mediazione della sportello della Asl Intervistato dalla testata, il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi Davide Lazzari ha detto che in base alle notizie a loro disposizione “il bonus è finalizzato a situazione di disagio e di malessere, non a malattie mentali in senso stretto, per questo si è pensato di non legarlo a una diagnosi" Lazzari sostiene che “su cinque persone che hanno problemi e hanno bisogno di assistenza, un quinto ha malattie mentali in senso stretto, ma i restanti quattro quinti vivono situazioni di disagio, con sintomi ansiosi o depressivi e di stress cronico".