A formulare una proposta in risposta formale alla consultazione pubblica della London Stock Exchange sul taglio degli orari delle sedute sono l’Afme e l’Investment Association (IA), che rappresentano rispettivamente le banche e i gestori patrimoniali.
Rendere i mercati più efficienti, aumentare i volumi e attirare un maggior numero di trader donne è l’obiettivo della proposta lanciata da banche e gestori patrimoniali chiedendo che le borse europee, tra cui anche Piazza Affari, abbiano un periodo di prova di un anno con sessioni di scambi più brevi.