quest'ultimo é progettato per far sì che il browser si colleghi a server centralizzati, l'IPFS invece mette in connessione il browser con il sopraccitato sistema di nodi distribuiti che ospitano la risorsa.
In occasione del lancio della nuova versione di Brave, Molly Mackinlay, Project Lead di IPFS, ha ricordato come in concreto il protocollo possa contribuire a superare la censura: