Spesso, ciò che è stato rinfacciato a Marko e alla Red Bull sono però i metodi e la scarsa pazienza avuta nei confronti di alcuni dei loro talenti, come testimoniano le bocciature avvenute negli ultimi anni di tutti i piloti promossi nella scuderia, da Daniil Kvyat ai già citati Gasly e Albon, passando per i divorzi non privi di tensioni con Carlos Sainz (mai arrivato sul sedile Red Bull) e Daniel Ricciardo: