anche pensando con timore amorevole alle nuove generazioni che immagino il nuovo contratto sociale con il Creato, perch?
forte il sentimento del Creato;
di imprenditore del cashmere, attento per quanto ho potuto a produrre senza provocare danni al Creato, a mantenere costante l'armonia tra il profitto e il dono.
Proprio per l'incanto di quella vita giovanile, per quel senso dell'infinito, penso al Creato come a un custode premuroso verso il quale siamo tutti debitori per i doni dorati che riceviamo con generosa abbondanza;