Insomma, a prescindere dal fatto che si possa essere d’accordo o meno con Salvini a proposito della terza ondata, in particolare sul numero di tamponi proporzionato a quello dei positivi, non possiamo fare altro che constatare l’autenticità delle sue dichiarazioni.
Il giornalista, a quel punto, ha fatto presente a Salvini che oggi in Italia abbiamo registrato più positivi rispetto a giovedì 25 febbraio, pur facendo meno tamponi.