Al fine di favorire un contributo puntuale sul lavoro presentato, la Confederazione Cacciatori Toscani ha inviato nei giorni scorsi, agli uffici competenti, un documento che oltre ad affrontare in termini generali, l’impatto e la compatibilità dell’attività venatoria sulla gestione di ecosistemi ed ambienti di particolare pregio, si pone anche l’obiettivo di integrare e modificare alcune misure specifiche riguardanti le specie o più in generale l’area interessata.