12-03-2019 – Un gruppo di giovani ricercatori dell’Università Bicocca di Milano ha avviato il progetto “Caffè senza tracce” finalizzato ad individuare un sistema di raccolta e lavorazione delle capsule di caffè esauste, affinché i fondi vengano riutilizzati.
la ricerca intende portare avanti anche uno studio sulle capsule di plastica e sulle macchine in cui vengono utilizzate per l’erogazione del caffè, per stabilire se nanoparticelle di plastica possano passare dalla capsula alla bevanda a causa delle alte temperature a cui viene sottoposta.