Tira aria di rivoluzione in casa Juventus.
E a farne le spese, questa volta, potrebbe essere Matthijs De Ligt, al centro di molte voci di mercato, e la cui permanenza ora come ora non sembra affatto scontata, sebbene l’olandese, va ribadito, sia legato alla Juve da un contratto fino al 2024.
Sebbene Agnelli abbia ribadito nel corso dell’ultima assemblea degli azionisti che i diktat aziendali non sono cambiati, come il mantra “vincere non è importante, è l’unica cosa che conta“, la sensazione è che lo scenario di contrazione tecnica seguita all’addio di Cristiano Ronaldo, immolato sull’altare del bilancio e della volontà del portoghese di cambiare aria, può non essere finita qui.