ROMA - I cambiamenti climatici, oltre a riguardare il futuro di tutti, richiamano ad una urgenza riferita alla parte più povera e vulnerabile degli abitanti del Pianeta che, secondo la Banca Mondiale, solo nel 2020 sarebbero circa 50 milioni in più le persone cadute in povertà estrema per via dell'emergenza sanitaria, portando così le stime quantificando tra gli 88 e i 115 milioni i nuovi poveri, rispetto ai circa 800 milioni che già cercano di sopravvivere con meno di 2 dollari al giorno.