Secondo un rapporto di Bloomberg, il gigante dello streaming musicale Spotify avrebbe in programma un aumento dei costi che entrerà in vigore entro fine aprile in alcuni mercati internazionali, tra cui Regno Unito, Australia e Pakistan.
L'aumento previsto oscillerebbe tra 1 e 2 dollari a seconda del piano sottoscritto.
La motivazione dietro questa mossa risiede nell'esigenza di Spotify di coprire i costi legati all'introduzione degli audiolibri nel suo catalogo.