Che nessuno quindi si offenda se ammetto candidamente che al concerto dei Marlene Kuntz oggi, in occasione dei trent'anni del loro disco "di culto" Catartica, non sono andato esattamente mosso dalla speranza di fare baldoria, quanto più con la speranza di rivivere, almeno in testa mia, qualche ricordo di quel favoloso giorno che, come con le famose madeleine, riaccendesse almeno la memoria della felicità di un tempo oramai andato per sempre.