Cassa Depositi e Prestiti (Cdm) rafforza la sua presenza in Telecom Italia fino a raggiungere una quota del 7,1% all’interno della compagnia telefonica.
Cdp era stata autorizzata dal consiglio il 14 febbraio a incrementare fino al 10% la quota nella compagnia telefonica, ferma al 4,93% dall’aprile dello scorso anno quando la Cassa, controllata per oltre l’80% dal Tesoro, aveva fatto ingresso nel capitale.