Cellebrite (@Cellebrite_UFED) 14 giugno 2019 L'iPhone dell'attentatore di San Bernardino Il nome Cellebrite non é nuovo alle cronache.
Nessun iPhone é inviolabile Non una boutade, assicura a Repubblica Mattia Epifani, consulente informatico forense che grazie a Cellebrite é riuscito a recuperare diverse foto dall'iPhone di un ragazzo morto di cancro, a al quale i genitori non riuscivano più ad accedere dopo il suo decesso.