Un emendamento di Italia viva invece chiede la proroga della Cig Covid per 26 settimane fino al 15 luglio 2022 Fino a fine marzo invece il ricorso alla cassa integrazione sarà scontato per i settori del turismo e dello spettacolo, per i quali ieri il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto decreto “Sostegni ter” Nello specifico, le attività interessate sono hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per musei e radio taxi Con il precedente decreto fiscale erano state riconosciute ulteriori settimane di integrazione salariale con causale Covid fino al 31 dicembre 2021 per i settori dei servizi, del terziario e dell'artigianato e per le industrie del tessile-moda Una questione su cui da giorni è forte il pressing dei sindacati, ma anche delle Pmi.