La mano dietro questo malware ha creato, per ogni applicazione, un nuovo utente sviluppatore per il Google Play Store e insieme anche un repository GitHub, riuscendo in questo modo a distribuire diversi payload ai dispositivi compromessi da varie applicazioni.
Check Point Research ha individuato un nuovo malware che è in grado di diffondersi tramite il Google Play Store ufficiale e ha lo scopo di recapitare payload dannosi sul telefono della vittima.